mercoledì 23 dicembre 2020

Il Natale è vicino

 

Mi struggo, mi consumo:

Tu sei l’Amante e io l’innamorata.

Tu sei impazzito e io resto piagata.

Pazzo per amor mio, un Dio Amante!

                                                        Ven. Rosa Maria Serio, carm.


giovedì 6 agosto 2020

6 Agosto Trasfigurazione del Signore

                   6 Agosto
        Trasfigurazione del Signore 
     nascita della Ven. Rosa Maria

giovedì 16 luglio 2020

Ave Stella Matutina - 16 Luglio



Ave Stella Matutina, 
peccatorum medicina; 
mundi princeps et Regina! 
Virgo sola digna dici: 
contra tela inimici. 
Clipeum pone salutis: 
tuae titulum virtutis.
Dall'antico Ufficio del 16 Luglio


Protege, Domine, famulos/as tuos/as 
subsidiis pacis: 
et beate Mariae semper Virginis 
patrociniis confidentes, 
a cunctis hostibus redde securos. 
Per Christum

Costituzioni Carmelitane del 1324


mercoledì 15 luglio 2020

Nos culpis solutos - Capua



Concede nos, famulos/as tuos/as, quaesumus, Domine Deus, perpetua mentis et corporis salute gaudere, et gloriosae beate Mariae semper Virginis intercessione, a presenti liberari tristitia et futura perfrui laetitia. Per Christum

Costituzioni Carmelitane del 1281

Concedi a noi, tuoi fedeli, o Signore, di godere di continua salute dell’anima e del corpo e, per intercessione della gloriosa e beata sempre Vergine Maria, fa’ che siamo liberati dalle prove presenti e possiamo godere della gioia futura. Per Cristo


martedì 14 luglio 2020

Virgo singularis inter omnes mitis - Trapani

Salve, Stella del Mare
di Dio madre alma
e sempre vergine
felice porta del cielo.

Quell'ave ricevendo
dal labbro di Gabriele
nella pace noi immergi
mutando il nome d'Eva.

Sciogli dai lacci i rei
ridona la luce ai ciechi
 i nostri mali allontana
ottienici ogni bene.

Mostra d'esser Madre,
per te le preci accolga
Colui che, per noi nato,
si offrì di esser tuo.

Vergine senza pari
tra tutte la più mite
fa' che, liberi dalle colpe,
siamo casti e miti.

Donaci vita pura
rendi sicuro il cammino
finché, Gesù vedendo,
per sempre gioremo. 

Sia lode a Dio Padre
a Cristo sommo onore
allo Spirito Santo
sia lo stesso onore . Amen.

lunedì 13 luglio 2020

Monstra te esse Matrem - Palermo

Tra le prime fondazioni dei carmelitani in Europa, ci fu Palermo, nella prima metà del XIII sec. Sia la chiesa che in convento furono più volte ricostruiti per i frequenti terremoti. Preghiamo insieme la Vergine del Carmelo, per tutti i bisogni del mondo e di ciascuno con l'Ave Maris Stella.



Novena per la Madonna del Carmine

Ave maris stella,
Dei Mater alma
atque semper virgo
felix coeli porta.

Sumens illud ave
Gabrielis ore
funda nos in pace
mutans Evae nomen.

Solve vincla reis,
profer lumen caecis,
mala nostra pelle,
bona cuncta posce.

Monstra te esse matrem,
sumat per te preces
qui pro nobis natus
tulit esse tuus.

Virgo singularis
inter omnes mitis,
nos culpis solutos
mites fac et castos.

Vitam praesta puram,
iter para tutum
ut videntes Jesum
semper collaetemur.

Sit laus Deo Patri,
summo Christo decus,
Spiritui Sancto
tribus honor unus. Amen.

domenica 12 luglio 2020

Solve vincla reis - Aylensford

Nel 1242 i carmelitani
dalla Terra Santa 
si stabilirono 
ad Aylensford nel Kent.
La Vergine Santa è Madre 
e Stella del Mare. 
In attesa della sua festa, 
chiediamo al Signore, 
per sua intercessione, 
la liberazione da tutti i mali, 
da tutte le schiavitù, 
da tutte le menzogne.
Il Signore risorto sia nostra Luce
e nostra Pace!


sabato 11 luglio 2020

Felix caeli Porta - Valenciennes

Secondo gli storici, 
tra le prime presenze in Europa 
dei carmelitani, dal 1235, 
ci fu il "luogo"di Valenciennes 
in Hauts de France sulla Schelda.
Aspettando il 16 luglio, 
facciamo risuonare l'Ave Maris Stella

venerdì 10 luglio 2020

Atque semper Virgo - Napoli


Fuggiti dalla Terra Santa,
 dopo la Sicilia, 
i carmelitani 
sbarcarono a Napoli
nella prima metà del XIII secolo

giovedì 9 luglio 2020

Dei Mater alma - Messina

Venendo dalla Terra Santa, 
i carmelitani 
ebbero a Messina 
il loro primo "luogo" 
in Europa nella prima metà
del XIII secolo.
In attesa della Madonna del Carmelo, 
invochiamola con l'Ave Maris Stella!

mercoledì 8 luglio 2020

sabato 9 maggio 2020

Ven. Rosa Maria Serio - Iddio li dia lume

                      Iddio li dia lume
                                    da una Lettera della Ven. Madre


Iddio li dia lume
di fare tutto quello,
che sarà per la salute
delle anime loro.




Proteggimi, Signore,
dalle mani degli empi,
salvami dall’uomo violento:

«Tu sei il mio Dio;
ascolta, Signore,
la voce della mia preghiera».

Signore, non soddisfare
i desideri degli empi,
non favorire le loro trame.

So che il Signore
difende la causa dei miseri,
il diritto dei poveri.

Salmo 139
Musica di Concetta d'Urso

9 Maggio Nascita al Cielo della Madre Rosa Maria

         
Riproduzione di vera incisione d'epoca,
non da foto incorniciata,
della Madre Rosa Maria
(Collezione privata)

             
          Si sollevi e confidi in Dio

Le anime tribolate trovavano in lei un saldo rifugio. Pratica e concreta, sapeva scrutare situazioni che potevano derivare da condizioni di temperamento o di depressione e così non esitava a raccomandare: «Quando si sente così travagliato nel’interno, faccia in modo di distrarsi». 
Con un pizzico di arguzia non mancava di fare segno alla situazione di priora di una comunità numerosa e non sempre pacifica, ancorata sempre però nella sua radice, nella confidenza in Dio: «Chi ha responsabilità, la compatisce e perciò le dico che si sollevi e confidi in Dio».


                         Da una Lettera della Ven. Rosa Maria
                                                           Concetta D'Urso


Quando, negli ultimi anni della sua vita, più dura era diventata la sua vita, continuava a ripetere ai suoi amici di «confidare nel sangue del nostro amato Sposo, come diceva S. Caterina», dichiarando di dimorare «Nel cuore sacrosanto del Crocefisso», unico vero gioiello che voleva donare a tutti coloro che amava.



venerdì 8 maggio 2020

Com'era la Madre Rosa Maria? .3

           


         L'amoroso Sposo Crocifisso

La sua salute fu spesso precaria e non solo la sua anima si ritrovava nell’aridità e nel dubbio della fede ma anche il corpo non la sosteneva. Senza farsi di se stessa un concetto troppo grande, confessava umilmente la sua pesante situazione di salute alle persone di cui si fidava: «Io poi mi trovo al solito e perché così mi vuole Iddio, faccio la sua Santa volontà. Già fa un anno che mi ritrovo assettata in una sedia senza poter mettermi a letto. L’unico mio riposo è l’agonia del mio Cristo e così mi trovo anima purgante». 



Fidarsi del Signore quando le cose vanno bene, lo spirito è consolato è semplice. Ma fidarsi del Signore quando ci si sente come in purgatorio, tribolata nell’anima e bloccati nel corpo, è una testimonianza che contraddistingue i discepoli. Avrebbe potuto pregare per la sua salute o chiedere ad altri di farlo. Semplicemente una cosa chiedeva al Signore, che Lui, «l’amoroso Sposo Crocifisso»,  le rimanesse vicino e che lei non lo abbandonasse mai, nemmeno nello scoraggiamento e nell’apparente fallimento delle sue umane speranze.



giovedì 7 maggio 2020

Com'era la Madre Rosa Maria? .2

          

       Per conoscere il vero amor di Dio

Persona di notevole esperienza, non si faceva illudere da atteggiamenti pii e devoti che poi si rivelavano impastati di ipocrisia e vanità. 
A suoi tempi e non solo, non mancavano personaggi dal buon tratto umano che, meglio conosciuti, si rivelavano capaci di trarre in inganno persone troppo semplici e di scarse conoscenze. 
Così non esitava a sostenere: «Ho già capito che il Signore l’ha fatto arrivare a conoscere l’inganno del demonio che, sotto specie di spiritualità, cerca ingannare quella povera creatura. Amico mio, per conoscere il vero amor di Dio, altro non ci vuole, se non il vedere se la persona desidera il disprezzo di se stesso e tutte le cose le attribuisce a Dio e agli altri Santi». 


E’ un criterio ben conosciuto in tutta la storia della spiritualità: chi cerca la pubblicità, le grandi dichiarazioni, i palcoscenici, è molto difficile che sia persona “spirituale”. Aggiungendo che non sono veri discepoli del Signore «quelli che vanno trovando profezie, fervori e altri inganni del demonio». Alla scuola di Giovanni della Croce questo era l’austero cammino per il quale incamminava le sue figlie e i suoi amici.



mercoledì 6 maggio 2020

Com'era la Madre Rosa Maria? .1

           

Dal Processo Canonico
           Il Signore si degnò di dotarla 
                   di un lume speciale 

Un linguaggio semplice e diretto caratterizzava la Madre Rosa Maria. L’attenzione alle persone, la capacità di mettersi in relazione era la prima dote che emergeva nel suo tratto: «Quanto mi sono consolata nel sentire della sua buona salute!», era uno dei suoi saluti preferiti. 


Aveva la capacità di leggere nell’animo delle sorelle: «Il Signore si degnò dotarla di un lume speciale, con cui vedeva i più reconditi segreti de’ loro cuori, così  accorgendosi che lei conosceva per altra via il loro interno, non si lasciassero vincere’ dal timore o dalla vergogna nel parlarle».

Le bastava ascoltare o guardare chi si rivolgeva a lei, intuendo tante situazioni: «Godo che stia bene e, mentre il Signore gli ha conceduto la vita, le leva ogni timore».

Sentiva in sé la sofferenza dell’altro, il travaglio umano e spirituale e, senza promettere miracoli a buon prezzo, lo accoglieva nella sua preghiera e lo presentava al Cristo.



lunedì 4 maggio 2020

1744 La vita della Ven. Rosa Maria tradotta in portoghese



               
                         Madonna del Carmine - Putignano, grotta di S. Michele

domenica 3 maggio 2020

Cerimoniale delle Carmelitane di Fasano "dell'Ordine Gerosolimitano"

Cerimoniale delle Carmelitane di Fasano "dell'Ordine Gerosolimitano"
modellato su quello delle Carmelitane Scalze 



Odighitria - Andria

sabato 2 maggio 2020

Sermoni attribuiti alla Madre Rosa Maria

Copia dei Sermoni attribuita alla Madre Rosa Maria nel Carmelo di Fasano ma non riconosciuti come solamente attribuibili a lei nel Processo Canonico





Madonna Della Fonte - Carmine diTrani

mercoledì 29 aprile 2020

sabato 4 aprile 2020

Doni mistici nella Passione di Cristo


Velo intinto nel sangue uscito dalla testa
della Ven. Madre Rosa Maria

La notte del Giovedì Santo, uscì estatica dalla cella 
e girava per i dormitori colle ginocchia per terra (per penitenza), 
esclamando: "Ahi, Religiose! E avete cuore di stare a letto? 
Non vedete il vostro Sposo che va per noi al patibolo?". 
A queste voci si svegliarono tutte le religiose 
ed accorsero a mirare quel doloroso spettacolo 
ed era tanto il sangue che le scorreva dalla testa che, 
tiratala nella cella, le mutarono il velo, 
quale si conserva nel Monastero sino al giorno d'oggi, 
né può vedersi senza tenerezza di cuore"

***

Preghiera durante la pandemia

Preghiamo per tutti coloro che soffrono le consequenze della pandemia attuale perché Dio Padre conceda la salute agli infermi, fortezza al personale sanitario, consolazione alle famiglie e la salvezza a tutte le vittime:

Dio onnipotente ed eterno, Redentore dell’infermità umana, guarda compassionevole l’afflizione dei tuoi figli e figlie che soffrono in questa pandemia. Allevia il dolore degli infermi, dà forza a quelli che li curano, accogli nella tua pace coloro che sono morti e, mentre dura questa tribolazione, fa’ che tutti possano incontrare la tua misericordia. Per Cristo nostro Signore

sabato 28 marzo 2020

La più antica invocazione usata nel Carmelo 1281

       Quaresima 2020

Preghiamo insieme alla nostra sorella Rosa
chiedendo l'intercessione della Vergine Maria
con la più antica invocazione 
usata nel Carmelo




sabato 15 febbraio 2020

Madre Rosa Maria - una testimonianza

Ven. Madre Rosa Maria 
Serio, Carmelitana 
1926

Come sanno i nostri gentili lettrici e lettori
spesso abbiamo offerto su questo Blog
materiali originali mai studiati
e conosciuti in passato.

Si diceva che anche a Fasano,
ancora nel '900, era così viva la memoria 
della madre Rosa Maria
che diverse persone si rivolgevano a lei
chiedendole di pregare con loro
per varie necessità e bisogni.

Alcuni ritennero, pur trovandosi in una situazione clinica disperata, di aver avuto 
un miglioramento  inspiegabile.
Qui si mostra l'inizio di un'importante
relazione del 2 Agosto 1926