La Biblioteca del Monastero





Grazie alla cortesia di chi sta conducendo ricerche scientifiche (e non dettando romanzi di fantasia tipo "Angeli e demoni") sulla madre Rosa Maria, abbiamo il piacere di presentarvi una mostra virtuale, non di foto moderne di materiali antichi, ma le foto di alcuni testi rari o rarissimi, databili tra la fine del 1600 e i primi decenni del 1700, su cui si è formata la nostra Venerabile.

Al tempo, era molto raro avere o consultare la Bibbia. Come per S. Maria Maddalena, la Parola di Dio, le invocazioni, le antifone, gli inni, venivano dalla Liturgia e particolarmente dal Breviario. Essi, memorizzati, costituivano la trama delle sue giornate, della sua meditazione e del suo insegnamento come formatrice. Qui possiamo mostrare un rarissimo esemplare di Breviario del Carmelo Antico, aperto nella solennità della Madonna del Carmine e sulla festa di S. Maria Maddalena de’ Pazzi.



Breviario del Carmelo Antico





25 Maggio - festa di S. Maria Maddalena de’ Pazzi.




Insieme alla Regola del Carmelo, letta in comune, il modello formativo era costituito dalle Vite, dalle biografie delle Sante più amate nel Carmelo, Santa Maria Maddalena de’ Pazzi e S. Teresa d’Avila. Così, spesso, il Gentili ricordava: «Nella Festa di S. Maria Maddalena de’ Pazzi, sotto le di cui Costituzioni si vive in quella S. Communità, volle il Signore mostrare alla Serva sua la gloria, che questa Santa gode in Cielo, per incoraggiarla ad imitarne le virtù, ed a seguitarne gl’esempj» .


Vite di Santa Maria Maddalena de’ Pazzi








Vita S. Teresa d’Avila




Ed infine, un libro era molto caro alla Madre Rosa: il Catechismo del card. Bellarmino, che costituiva il “corso teologico” per i laici e religiose più impegnati. La Madre Rosa Maria ne possedeva una copia personale che ebbe il permesso di tenere in cella. Su di esso si preparava e questo umile libretto costituiva la prima fonte per i discorsi che teneva alle Sorelle in formazione e in capitolo.



Catechismo del card. Bellarmino del 1718



Che la testimonianza di quanti hanno seriamente amato il Signore, ci aiuti a scoprire il valore  del silenzio, di una seria formazione, di una preghiera che non cerca chiacchiere e vanità, ma una vita che opera la Verità. 


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